Un sito lento non serve a nessuno. Gli utenti se ne vanno, Google lo penalizza, e il design diventa irrilevante.
Oltre il 50% degli utenti abbandona una pagina che impiega più di tre secondi a caricarsi. Poco importa quanto sia bella: se è lenta, nessuno la vedrà. Anche Google premia la velocità, penalizzando i siti lenti nei risultati di ricerca con buona pace di chi ha investito settimane nel perfezionare l’ombra dei pulsanti. Meno visibilità significa meno traffico e meno conversioni.
3 banalità per migliorare le prestazioni
Un sito essenziale e rapido batte qualsiasi capolavoro grafico lento e frustrante. La velocità non è solo una questione tecnica, ma una strategia per trattenere gli utenti e migliorare il rendimento del sito.
Se poi riesci a farlo anche bello, hai davvero vinto.